I commenti degli utenti:

= due aspetti diversi
loredana preda
[22.May.08 17:51]
In parte sono d’accordo con le tue considerazioni. Per esempio concordo con te (e non solo, poiché non siamo noi ad aver scoperto l’acqua calda, bensì nel 1950 Alan Turing affermava in uno studio (Macchine calcolatrici ed intelligenza - mi pare sia questo il titolo) che lo spostamento, per quanto impercettibile, di un singolo elettrone potrebbe cambiare il corso degli eventi futuri. Da lì in poi si parlò dell’”effetto farfalla” concentrato nel paradigma: “il battito delle ali di una farfalla in Brasile può provocare un tornado in Texas” . Il tema fu usato con ricorrenza nella letteratura e soprattutto nel cinema (cito i film più noti Slidig doors e Butterfly effect). Estrapolando l’argomento ed applicandolo ai sistemi complessi, come il clima oppure il mercato azionario, si è giunto alla conclusione che in questi casi è difficile, se non impossibile, fare delle previsioni a lungo termine. Tutte queste cose sono studiate sotto il nome “teoria del caos” e mi interessano assai.
Per quello che riguarda l’aldilà, sono un po’ più scettica… il fatto che il sole di notte non illumina più la terra (il posto dove noi abitiamo, ovvio!) ha una sua spiegazione scientifica, talmente banale e arcinota che non sprecherò il tempo nel descriverla. Qual è il nostro destino dopo non lo può sapere nessuno. Io ho sempre pensato: “ma quando il nonno ammazzava i polli e le galline, dove andavano le loro anime?” Da piccola mi mettevo lì, vicino a lui, per riuscire a vedere questa “anima” e ti devo dire che non c’era nulla, che finiva tutto in una pentola di bordo. E la vita continuava il suo ciclo, bella e tranquilla.
Sarebbero da dire molte cose, ma io mi fermo qui, le mie cose reali, materiale mi aspettano, se non chissà, forse crollerà la borsa di New York :-)

= *
rocco errico
[06.Jun.08 17:50]
il fatto che il sole di notte non illumina più la terra (il posto dove noi abitiamo, ovvio!) ha una sua spiegazione scientifica, talmente banale e arcinota che non sprecherò il tempo nel descriverla. Aggiornati su questa posizione leggenp Pierluigi Ighina di cui a giugno ci sarà il centenario. Anche per la vita continua spero ricca di cose spirituali anche perchè quelle materiali sono ovvie... Grazie per il commento.
= *
rocco errico
[06.Jun.08 17:51]
Per Loredana Preda
....il fatto che il sole di notte non illumina più la terra (il posto dove noi abitiamo, ovvio!) ha una sua spiegazione scientifica, talmente banale e arcinota che non sprecherò il tempo nel descriverla....

Risposta:
Aggiornati su questa posizione leggendo Pierluigi Ighina di cui a giugno ci sarà il centenario. Anche per me la vita continua spero ricca di cose spirituali anche perchè quelle materiali sono ovvie... Grazie per il commento.

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= due aspetti diversi	loredana preda [22.May.08 17:51]
In parte sono d’accordo con le tue considerazioni. Per esempio concordo con te (e non solo, poiché non siamo noi ad aver scoperto l’acqua calda, bensì nel 1950 Alan Turing affermava in uno studio (Macchine calcolatrici ed intelligenza - mi pare sia questo il titolo) che lo spostamento, per quanto impercettibile, di un singolo elettrone potrebbe cambiare il corso degli eventi futuri. Da lì in poi si parlò dell’”effetto farfalla” concentrato nel paradigma: “il battito delle ali di una farfalla in Brasile può provocare un tornado in Texas” . Il tema fu usato con ricorrenza nella letteratura e soprattutto nel cinema (cito i film più noti Slidig doors e Butterfly effect). Estrapolando l’argomento ed applicandolo ai sistemi complessi, come il clima oppure il mercato azionario, si è giunto alla conclusione che in questi casi è difficile, se non impossibile, fare delle previsioni a lungo termine. Tutte queste cose sono studiate sotto il nome “teoria del caos” e mi interessano assai. Per quello che riguarda l’aldilà, sono un po’ più scettica… il fatto che il sole di notte non illumina più la terra (il posto dove noi abitiamo, ovvio!) ha una sua spiegazione scientifica, talmente banale e arcinota che non sprecherò il tempo nel descriverla. Qual è il nostro destino dopo non lo può sapere nessuno. Io ho sempre pensato: “ma quando il nonno ammazzava i polli e le galline, dove andavano le loro anime?” Da piccola mi mettevo lì, vicino a lui, per riuscire a vedere questa “anima” e ti devo dire che non c’era nulla, che finiva tutto in una pentola di bordo. E la vita continuava il suo ciclo, bella e tranquilla. Sarebbero da dire molte cose, ma io mi fermo qui, le mie cose reali, materiale mi aspettano, se non chissà, forse crollerà la borsa di New York :-)

= *	rocco errico [06.Jun.08 17:50]
il fatto che il sole di notte non illumina più la terra (il posto dove noi abitiamo, ovvio!) ha una sua spiegazione scientifica, talmente banale e arcinota che non sprecherò il tempo nel descriverla. Aggiornati su questa posizione leggenp Pierluigi Ighina di cui a giugno ci sarà il centenario. Anche per la vita continua spero ricca di cose spirituali anche perchè quelle materiali sono ovvie... Grazie per il commento.

= *	rocco errico [06.Jun.08 17:51]
Per Loredana Preda ....il fatto che il sole di notte non illumina più la terra (il posto dove noi abitiamo, ovvio!) ha una sua spiegazione scientifica, talmente banale e arcinota che non sprecherò il tempo nel descriverla.... Risposta: Aggiornati su questa posizione leggendo Pierluigi Ighina di cui a giugno ci sarà il centenario. Anche per me la vita continua spero ricca di cose spirituali anche perchè quelle materiali sono ovvie... Grazie per il commento.