Un giorno un professore di educazione fisica in una classe di una scuola di Roma parlava ai suoi alunni del significato morale di una vicenda della Bibbia: Davide e Golia. Alla fine della storia chiese chi volesse spiegarne il significato morale, ecco alzatosi il più bravo della classe che disse: "La morale è che non sempre la forza bruta ha la meglio sull'astuzia e l'intelligenza".
Il professore allora contento della risposta esclamò: "bravissimo hai colto perfettamente il significato morale della storia e se c'è qualcun altro che vuole raccontare una storia e tracciarne il suo significato morale prego si faccia avanti".
Dalla parte opposta della classe difronte alla cattedra dov'era il prof. si alzò allora un ragazzo "coatto/burino" il quale disse "ER CAVALIERE BIANCO - ER CAVALIERE NERO".... silenzio... il professore rispose dicendo "non la so" ed egli riprese "A SO IO A SO".. ed iniziò a raccontare:
" er cavaliere bianco sfidò a duello er cavaliere nero; er cavaliere nero ammazza er cavaliere bianco; er cavalier bianco però aveva tre figli; ora i tre figli del cavaliere bianco sfidarono er cavaliere nero, er cavaliere nero ammazza tutti e tre; i tre figli del valiere bianco avevano ognuno tre figli, quindi i nove nipoti del cavaliere bianco
sfidarono a duello er cavaliere nero, er cavaliere nero li ammazza tutti e 9; ora ognuno dei nove nipoti del cavaliere bianco aveva tre figli e quindi i 27 nipoti del cavaliere bianco sfidarono a duello er cavaliere nero, er cavaliere nero li ammazza......"
"Basta, Basta" esclamo il Professore, "Ci dica la morale su"

"A morale" disse il coatto/burino

"E' che non dovete da cacar er cazzooo al cavaliere nero"

p.s. grazie a Gigi Proietti per avermi regalato questa simpaticissima barzelletta "morale".