Passeri partono in grembo al vento,
le luci si son spente sembra, sul mondo,
tu hai ali confuse sul volo e
parti, ma solo col pensiero.
Fremono tristi le piume nella schiera,
i versi stanchi piangono il canto,
cielo nero e vento bufera,
gli stormi vanno sul mencio malato.
Gemican le fronde ai nidi vuoti,
secchi di dolcezza ai frutti in terra,
l'orma scomparre dal fango su foglie,
tu attendi sognante la sera.
Passeri partono portandosi il sogno,
lo scheletro dell'ombra ricama la nebbia,
sui piccoli lidi del tuo caldo cuore che
batte con forza e con rabbia.