Hai preso la mia identità macchiandoti di sangue e
hai cancellato le mie orme lungo strada che
avevo piantumato di stelle inodori
per far corona un giorno alla mia amata.

Oggi sono solo un sospiro celato tra le parole e
nello scrigno di questo petto di carta,
respiro le note di una canzone scritta in ritardo
col vento tra i battiti del cuore, arrabbiato.

Aprirò le porte dei ricordi appena tramontato il sole
per asciugare la ferita mortale sui bei occhi,
ma non morirò due volte per amore
una volta soltanto lascierò che l'uragano mi tocchi.

Oggi è di cattivo umore la bianca Luna
tu che porti in giro il mio viso vanti la gioia e
l'alma attende quell'atto di corraggio
per vendicarsi della morte di un legame senza storia.