Col tempo la morte perde le sue forze e
non mette più paura
le maldestre ombre che sfuggon alla luce di notte
non sono chimere
ma nulla.
Col tempo le tue mani si son fissate sul mio corpo
come se ne avessi uno nel tuo letto
diviso con l'altra,
mi han asciugato il sudore sfiorando la pelle tatuata
dai morsi nostalgici di passione
ancora viva, cruda, celata.
Col tempo ho imparato a credere al gioco
bevendo il vino dalla bottiglia
senza stapparla,
postando le rime nei sigilli amaranti del respiro
contuso nel cuore
dalla fiamma.
Col tempo tu hai imparato a fuggire
schivando i colpi dell'occhio che
ti avrebbero riportato a casa nella mia anima se
la morte non l'avesse portata via
da questa terra di sogni inversi
ubriaca, disfatta..........arrabbiata...........................................
con il tempo io ho separato le ossa dai respiri
puntando la parola al corpo come una carne e
t'ho scritto nel sangue in libera marea tra le rive
pregando di restarmi dentro sponda
al Oceano del silenzio con cui la Morte invade...
col tempo ....noi...forse....col tempo amare