Arde nel cuore col tuo ricordo
il velo ringiovanito dell'alba e
seguito a sospirare sotto i tuoi passi come un'ombra
peduto nei pensieri colti da tempesta
dove sei?
dov'eri ieri?
io ti cerco in questo spropositato nulla,
malato di sentimentalismo e batticuore
perduto sul fondale torbido della memoria
mentre colgo di ogni visione la sua frattura
per mentire al mio corpo, alla ragione, alla troppo acre attesa....che forse ti riavremmo un giorno

Arde nel mio cuore con il tuo volto
l'anima prigioniera di un duro costato,
forse la rabbia del suo caparbio urlo t'arriverà
forse sentendo pronunciare il tuo nome da una chimera
alzerai la testa verso le ondate trascinate dal vento
con le parole che lacrimo dal silenzio
con il fruscio dei rami senza foglie
e ti salverò mia principessa azzurra
dai draghi del tedio che t'han sepolto
tra le fiamme di orizzonti assoluti
per non dar brillore alla luce che emani
e mi salverai da sta monotonia di forme
sempre inesorabilmente uguali
dal deserto che avanza sui miei sogni
come un incantesimo andato a male...