il vento odora di campi d'erba bruciata

nel battito del cuore drogato di blu

l'inquietudine del silenzio ammanetta l'insonnia

legioni di pensieri attraversano le peccaminose vie dell’esistenza

senza perfetti

la luna priva di stelle è un souvenir triste

nell’immutabilità del cosmo

ed una parte di me agonizza sull’asfalto

la sorte scruta indifferente gli occhi che hanno smesso di disperare luce

processo i diavoli della mente col veleno sparato sui versi

mentre il fuoco di chimera sfonda la tempia febbrile

urtata dal buio

in questa eclissi dell'anima

in questo nomade circo di gioie clandestine .....

gridano gli stormi d' uccelli sui fili dell’elettricità agli spettri innamorati di memorie

quieti i respiri vanno in apnea per comporre visioni

è incurabile questo male in me sigillato col verbo

l’acida notte scalfisce nel poeta

Poesia

libero i fulmini di dolore dall’inchiostro

e

esplodo

nel cumulo di foglie morte in riva alle ossessioni

delirante illudo platea con performance astratte

vestito della sola pelle escoriata dai sogni

vagabondo infetto d'etere

pensando a te

ovunque