indomito si lancia sui corpi vuoti il vento
anime solitarie mai contate digrignano i denti
forse d’inverno si copre la solitudine
quando si toglie le vesti per mettersi sul tuo pensiero nuda
guidi i passi in mezzo ai giorni soffocati dalle nebbie
una tazza di caffelatte qualche biscotto per carburare follia
ti sfogli pagine di masturbazioni mentali dentro un quotidiano
perché anche il pisciare d’un uomo faccia parte dei riti
non s’è mai tolta la macchia sul cuore
nemmeno dopo un lungo candeggio
programma corto
ti rammenta tua madre
altrimenti si stringe
sono tutto uno stropiccio da anni
tutto un residuo bellico
ma va bene così
dice lei
l’amore è una fibra elastica che nulla restringe
quando fa freddo misuri a passi l’aria
perché nessuno ti spari sul muso i suoi accidenti
tanto i ciao sono rari come un gioiello
sul collo d’una donna che sotto potrebbe essere ..mah
così la vita va davanti alle chimere
di tutti i sogni hanno fatto un masso pubblicitario
andrai alle Maldive dice uno
magari io rispondo
non fosse
che nemmeno li saprei cosa o chi portare
voglio un traghetto leggero sopra questo fango
un motore ad acqua che tolga dalle pozze i mostri
elastici gomme attaccate alla scarpa
che mi frega di tutte ste lotte col Drago
ho nell'anima una cosa migliore da fare
basterà spogliare dal dubbio chimera
e farle l'amore per sentirci umani