Chi sono?
Un poeta.
Un fanatico delle stagioni.
Un fanfarone,
un angelo tentato dall'inferno dell'amore.
Chi sono?
Un'impronta in divenire uomo.
Una striscia,
sull'orizzonte degli altri che
vedono il mio vero volto.
Chi sono?
Un ambulante in crisi d'astinenza,
un fiammiferaio sotto la pioggia
dell'eclissi solare.
Sono un patetico fantasma che
ulula coi vampiri
per imitarli d'immortalità.
Sono uno che spara alla luna
per farsi capanna coi cocci
nelle anemie del subconscio.
Sono il sistema col quale il diavolo
vince sulla natura umana,
perfetto nella sua debolezza ed
infinitamente traditore.
Chi sono?
Appartengo al nome col quale mi chiamano,
loro.
In quella parola si trascina la mia storia
piccola e decisamente poco intrigante.
Chi sono?
Sicuramente un qualcuno in difetto di gloria,
vincente sulle tempeste
con la forza del credo.

Chi sono?

Non avete ancora capito,
sono un pezzo di colui che fu mandato in croce
per essere stato se stesso
per essere stato un buono.


Chi sono?


Voi ci credereste se vi dicessi che
sono stato modificato geneticamente
per comporvi i sogni,
in cui realizzare gli angeli delle vostre preghiere?