agonia italiano v3 |
Agonia.Net | Regolamento | Mission | Contatto | Registrati! | ||||
Articolo Comunità Concorso Saggistica Multimedia Personali Poesia Stampa Prosa _QUOTE Sceneggiatura speciale | ||||||
|
||||||
agonia Post Consigliato
■ Geremiade
Romanian Spell-Checker Contatto |
- - -
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - 2007-10-31 | |
Idilio
Io m’alzo con le maree in cerca dell’orma asciutta, Dove le schiume cadutemi dalla chioma possano divenire dolci, Dove i miei arti di tritone possano prendere radici, Nella terra sabbiosa baciata dal sole. Ogni tanto rubo la scena al silenzio ed Azzardo un tonfo col plauso del fondale Qualche sirena resta impigliata nel mio sguardo mentre, Alghe languide mi perforan la scaglia. Provo a volare sfilando parole salate dalla bocca che Tu, accogli in baci e Nelle metamorfosi implumi davanti ad una Luna sorda Mi lego alle tue labbra bagnate da lacrime felici. Un oceano t’ascolta poggiando sul mio petto Son la sua parte che ondeggia infinita e Tra queste braccia vinte dai dei diurni Potrei portarti nel più profondo delle mie azzurre acque. Chi sono? Un vagabondo Una canzone di carne Un fremito di goccia esplosa al sole Un uomo piccolo nelle tue calde brame. Io mi alzo con le marre, Per catturare quei poveri angeli caduti per amore, Intreccio fili di farfalle sul tuo petto in fiore con le piume sparse odorose di voli. Porto una fiamma in cui brucio, brucio, Brucio prima di esplodere tra le stelle Sul tuo sguardo per quegli angeli pietoso ma, Per me pieno, Strapieno d’amore.
|
||||||||
Questo è l'Olimpo della Lettertura, della Poesia, e della Cultura. Se hai piacere di partecipare alle nostre iniziative scrivi altrimenti appaga la tua conoscenza con gli articoli, la saggistica, la prosa, la poesia classica e/o contemporanea oppure partecipa ai nostri concorsi. | |||||||||
La riproduzione di qualsiasi materiale che si trova in questo sito, senza la nostra approvazione, é assolutamente vietata
Copyright 1999-2003. Agonia.Net
E-mail | Politica di condotta e confidenzialitÃ