feriti si son i sogni
con la profondità del cielo appena splende la Luna
ferite le orme degli occhi sul cosmo
con le illuse speranze dell'uomo

mia chimera apparsa da una frattura di brama ed
in gocce di desio sulla pelle
riprenditi di questo respiro la trama
per destare il voler dell'amore

luce accendi nel buio torace
nella tenebra fredda della ragione
congiungi le rive per poterti abbarcciare
sopra l'antro distante di sta prigione

portami via volando il pensiero
tu amica in ogni stagione di sta dolorosa vita
portami lontano dalla morte del bello e
dalla lunga notturna infinita

amor dicendo andrà la voce dell'anima al mondo
gridando nel orgasmo del tempo

tu

mia creatura perfetta rubata al sogno


tu solo

il mio vitale momento