Dormi con me.
Ti tesserò una coperta di stelle.
Ti canterò con onde marine il passato in cui,
Eri sirena di chiome e alghe celesti,
Appese al mio amor di riva.
Abbracciati alla pinna dell’iride innamorata.
Solletica la chiglia affranta dalle attese e
Affonda le ciglia sul cuscino morbido,
Del palmo che ricorda il tuo corpo di scaglia.
Frammenta le parole con i sospiri così
I miei silenzi potranno evaporare al nembo,
Facendo col tuo nome sulle labbra
Castelli marini sui cirri.
Nell’attesa dell’alba avremmo i cesti pieni,
Dei pianeti e delle comete raccolte,
Delle briciole di luce che alle tue code
Avrò legato amoroso
Prima di gettare l’ancora del risveglio
Tra gli scogli freddi del mattino.