portavan gli sguardi collisi
sulle fronti immature di luci e
grondavan di spazi immensi
loro giovani cercatori d'amore

avevan le labbra spaziali
cucite alle tracce d'azzurro
per baciarsi meglio l'orma
sul vivace incanto notturno

tenevan le liquide chiome
incollate alle strade sospese
sulle verticali audaci aurore
inchiodavan virginali promesse

colavan coi cirri petardi di piogge
sul genere umano nell'asfalto
il loro baci sull'umano vuoto
scintillavan d'amore e di fame

portavano doni di sogni alle ombre
incantando con la loro fragile danza
erano anime innamorate aliene
nel nostra fredda esistenza