Gloria attende nuda l'alba

nella stanza soffocata di decori

avvolge il suo silenzio nel lenzuolo

per cogliere la luce alla finestra

mostrandosi al mondo.

S'incipria il viso col fresco orizzonte

bagnandosi la pelle nei fiori al mattino

s'accende nei miei occhi con il sole

scaldandomi il cuore

con un sorriso.

Inizia la sua danza a braccia aperte

i magici volteggi di un volo senza ali

all'incantesimo del suo corpo scivendo altre fiamme

dei miei respiri corti e strozzati.

Canta come se avesse partorito del suono

la capacita' di ipnotizzare l'altrui ragione ed

ogni melodia che compone mi lega definitivamente

alla follia DI QUELL'AMOR PRIGIONE.