agonia
italiano

v3
 

Agonia.Net | Regolamento | Mission Contatto | Registrati!
poezii poezii poezii poezii poezii
poezii
armana Poezii, Poezie deutsch Poezii, Poezie english Poezii, Poezie espanol Poezii, Poezie francais Poezii, Poezie italiano Poezii, Poezie japanese Poezii, Poezie portugues Poezii, Poezie romana Poezii, Poezie russkaia Poezii, Poezie

Articolo Comunità Concorso Saggistica Multimedia Personali Poesia Stampa Prosa _QUOTE Sceneggiatura speciale

Poezii Rom�nesti - Romanian Poetry

poezii


 


dello stesso autore


Traduzioni di questo testo
0

 I commenti degli utenti


print e-mail
Lettori: 4016 .



Geremiade
poesia [ ]

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
di [amcozza ]

2018-01-31  |     | 




Reduce sconfitto e mezzo storpio
dalle frontiere fumose della vita
alla mia solitudine natia son ritornato:
quanto tempo è passato,
quanto fino ad oggi è accaduto!
Non tutto è stato obliato
nutrito e svariato è l'elenco
delle cose non dimenticate
tanti i momenti, le ricorrenze
e i fatti nel pensiero ripetuti.
Oh la lista di chi è partito
senza averlo annunciato
gli anniversari di pene mai confessate
le tappe ad ostacolo degli anni dileguati!
Alla mia prigione mi son riconsegnato
inseguito da ignoranza e infantili paure
tenute, barando, tante volte a bada.
La litania di giorni che mi morde
come eloquente ne è genuina portavoce!
Dovrò gonfiarmi di calma e rassegnazione
chiudere i conti con speranze e illusioni
restare immobile o strisciare come lumaca
per le poche energie sopravvissute.
Per quanto è avvenuto o non si è avverato
non si può far più nulla: auspichiamo
che almeno si salvi qualche lapillo
prima che raggiunga il suo punto di cenere
o più maceria lo seppellisca e nasconda.
Il buon senso, pervasivo e onesto,
dice che mai si può ritornare daccapo
la vita è così: il passato è passato
il futuro è da un pezzo in frantumi
e neanche più mi sporgo a guardare
a occhi aperti l'abisso che conosco.
Se non si può volare e fuggire
bisogna subire le ombre che arrivano.

Vulnerabile effimero corpo
materia che tendi a scomporti
inceppato l'ingranaggio ossidato
del cuore motore, cadute le palpebre,
senza anima, avvinto alle tue ossa
finirai immobile e tumulato
tra le dune silenti del nulla!
Vivrò controvoglia ancora un poco
ma non resti io desto fino alla morte
che ha carta bianca e fa come vuole.

.  |










 
poezii poezii poezii poezii poezii poezii
poezii
poezii Questo è l'Olimpo della Lettertura, della Poesia, e della Cultura. Se hai piacere di partecipare alle nostre iniziative scrivi altrimenti appaga la tua conoscenza con gli articoli, la saggistica, la prosa, la poesia classica e/o contemporanea oppure partecipa ai nostri concorsi. poezii
poezii
poezii  Cerca  Agonia.Net  

La riproduzione di qualsiasi materiale che si trova in questo sito, senza la nostra approvazione, é assolutamente vietata
Copyright 1999-2003. Agonia.Net

E-mail | Politica di condotta e confidenzialità

Top Site-uri Cultura - Join the Cultural Topsites!