I L T U O N O M E










i pensieri camminano con me


e prima di liberarsi dal fardello del ricordo


inciampano nel tuo crudo nome


ho ancora una candela che brucia sull’alma


incenerendo lentamente il cuore





se potessi liberarmi andrei davvero lontano


fuggirei da me stesso


dal mio nome,


dalla mia voce


ma resto un’ombra nel silenzio di marmo


che bussa con la mente alla tua porta





le vite che ho scontato le ricordo sempre


ho avuto parecchia fortuna trovarti sulla mia strada


ma vedi io sono il peggior attore di una vecchia parte


tu mi perdonerai se evito di recitarla





i pensieri camminano con me


lungo la strada in metamorfosi lunare


le stelle assorbono tutti i miei perché


il buio non condanna chi scappa dall’amore





se potessi correi i nove piani del tuo palazzo


armato di spada di fuoco per uccidere il drago


un ascensore rotto in un vecchio impianto


piangendo all’infinito come un bambino


le lacrime che ti ho sempre nascosto